Progetto termico combinando caldaia con pompe di calore

Benvenuto, nei prossimi giorni pubblicherò i resoconti delle prove per un progetto che mi permetterà di avere sotto controllo temperatura e umidità della casa, di gestire in maniera automatica le quattro pompe di calore installate nei diversi ambienti e di gestire l’impianto dei termosifoni che è rimasto funzionante per i bagni e l’ingresso. L’idea iniziale è di realizzare un dispositivo da mettere in ogni stanza che comunichi con un applicazione Android su uno smartphone o su un personal computer. Il dispositivo controlla un sensore di temperatura e umidità e un led ad infrarossi, opzionalmente anche un sensore di luce ed un relè.

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L’applicazione riceve da ogni stanza le informazioni e comanda tramite il led ad infrarossi l’accensione o lo spegnimento delle pompe di calore, tramite un relè l’accensione o lo spegnimento dell’impianto di riscaldamento. Nel dispositivo montato all’esterno, oltre a ricevere gli stessi parametri dall’esterno ricevo anche la quantità di luce, visto che a disposizione c’è anche un impianto fotovoltaico. Ancora non so se utilizzerò come sensore un DHT11 o un DHT22, la differenza è la precisione di misura (DHT11 non ha decimali). Per il dispositivo non so ancora se userò Arduino o Raspberry o NodeMCU, farò le varie prove per prendere una decisione e pubblicherò  qui i risultati. Sarà abbastanza complicato e anche costoso visto che ho dieci ambienti diversi da monitorare più quello esterno, quattro pompe di calore e un impianto di termosifoni da gestire il tutto utilizzando al meglio anche il fotovoltaico, ma si può fare.

Aggiornamento 2021

Giusto per non deludere nessuno sto aggiornando questo articolo per dirvi che non ho completato il progetto, ci sono tutti gli studi e le prove che ho fatto ma non è completo. Putroppo ho trovato poco affidabili i NodeMcu, sia perchè se non hanno un’alimentazione adeguata con il wifi si resettano facilmente e poi perchè a volte non fanno quello che devono e poichè si trattava solo di mettere in on o in off una porta, dopo diversi giorni sono impazzito nel tentativo di capire perhè a volte funzionasse e a volte no, ho deciso di sospendere e di occuparmi di altro.

L’impianto lo gestisco ancora manualmente, ho i termometri in tutte le stanze e quattro o cinque volte al giorno faccio il giro e accendo/spengo a secondo del bisogno e del mio umore.

Maurizio

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