C.I.T.A.

Controllo Impianto Termico Automatico

Dopo una pausa di qualche mese riprendo con gli articoli sul mio progetto; Durante questa pausa non ho smesso di sperimentare ma riportare ogni cosa era dispendioso in termini di tempo e mi distraeva.

Dopo tante prove con vari microcontrollori ho alla fine deciso di optare per il NODEMCU programmato come ARDUINO. Nelle prove fatte in questo periodo è emersa l’immaturità dei vari ambienti.

Con la versione micropython ho avuto problemi nella memorizzazione dei sorgenti, in quanto l’Esplorer eccezionale con Lua, con micropython non riportava il carattere di a capo e quindi l’intero sorgente risultava su un unico rigo e le parole appiccicate e di conseguenza syntax error. Peraltro, sempre l’Esplorer ha avuto difficoltà a collegarsi con due dei tre nodemcu che ho utilizzato per le prove, probabilmente colpa mia che per risparmiare ho acquistato in cina.

Quindi, finalmente, sto procedento con le prime prove di tipo definitivo.

Controllo Impianto Termico Automatico

Vediamo il server

Ai 10 dispositivi NodeMCU sto associando un piccolo portatile windows, programmato in Delphi 5 (anno 1999) che funge da Server; ogni 10 minuti i dispositivi si collegano, utilizzando il protocollo TCP/IP, al server e comunicano il proprio nome seguito dalla lettura dei sensori, il server aggiorna un database per uso statistico e valutando tutti i dati a disposizione risponde immediatamente con un ok o un ordine al dispositivo.

Se la trasmissione non va bene o non riceve risposta il dispositivo ritrasmette dopo 3 minuti altrimenti dopo 10. Il programma server che ho chiamato C.I.T.A. (Controllo Impianto Termico Automatico) aggiorna una StringGrid con i valori che riceve e li utilizza tutti insieme per decidere i comandi da dare ai dispositivi

Fine progetto

Mi spiace ma per una serie di motivi, primo fra tutti l’inaffidabilità dei nodemcu (ora lo scrivo tutto in minscolo), ho sospeso il progetto. Se qualcuno volesse delle informazioni più precise o i vari sorgenti li chieda pure utilizzando i commenti qua sotto.

Maurizio

Lascia un commento