Poggiardo

“Se nu te scierri mai delle radici ca tieni
rispetti puru quiddre delli paisi lontani!
Se nu te scierri mai de du ede ca ieni
dai chiu valore alla cultura ca tieni!
Simu salentini dellu munnu cittadini,
radicati alli messapi cu li greci e bizantini,
uniti intra stu stile osce cu li giammaicani,
dimme mo de du ede ca sta bieni!”

comune di poggiardo

Poggiardo, piccolo centro urbano e commerciale, nasce da una fusione di civiltà che si sono susseguite negli anni: greci, bizantini e messapi. L´architettura del luogo rispecchia gli aspetti più salienti di ognuna di esse. Grazie alla sua posizione geografica è facilmente raggiungibile sia con il bus che con il treno.

Il paese mette a disposizione del turista molte strutture ricettive tra cui : b & b immersi in boschi di uliveti secolari, case vacanza che si affacciano sul centro storico e due alberghi a 4 stelle.

Ottimo per una vacanza

Viene offerta la possibilità di fare una vacanza che spazia dall´interesse culturale al divertimento, grazie alla presenza di siti storici da visitare, di attività commerciali e artigianali dove assaggiare e acquistare i prodotti tipici di questa terra e di pub e ristoranti dove mangiare le specialità culinarie del posto.

Inoltre molto rinomato è il mercato settimanale del mercoledì mattina sia per storicità (nasce nel 1600 ) che per ampiezza e con una grande affluenza da parte dei paesi limitrofi. In estate viene riproposto anche il sabato sera e si arricchisce della presenza di antiquari e artigiani provenienti da tutta Italia.

La leggenda narra che la nascita di Poggiardo sia stata affidata alla sorte. In seguito alla distruzione dei tre casali Puzze, Soranello e Casicalvi, gli abitanti superstiti per decidere dove costruire il nuovo nucleo urbano ,pungolarono un bue e nel punto in cui si sarebbe fermato per pascolare, edificarono. Lo stemma cittadino infatti è rappresentato da un bue.

Il nome della città deriva da “Podium Arduum” che significa Poggio Arduo in riferimento alla selva di Poggiardo. Qui possiamo ammirare il Parco dei Guerrieri e Le Cariatidi, un importante sito archeologico del Salento.

L’origine

L´origine più antica di Poggiardo è a carattere rupestre. La storia narra che nel Medioevo si insediarono dei monaci, i basiliani, nella cripta S. Maria degli Angeli, rinvenuta nel 1929 sotto il livello stradale di via Don Minzoni. Qui si possono ammirare dei meravigliosi affreschi tra cui quello della Vergine con Bambino.

Attorno alla cripta si è sviluppato il centro storico circoscritto dalla cinta muraria, che fu però scavalcata a causa dell´aumento demografico e determinò la nascita del “borgo” con le tipiche case organizzate ” a corte “.

Il trasferimento della sede vescovile dalla vicina Castro a Poggiardo accrebbe l´importanza del paese tanto da divenire sede privilegiata di nobili e clero. In questo periodo sorse infatti il Palazzo ducale Guarini contornato da un vasto agrumeto.

L’architettura

Per quanto riguarda l´ architettura religiosa, Poggiardo vanta la chiesa di S. Francesco adornata di moltissime statue in carta pesta ,assieme all´attiguo convento. Qui si celebra la festa dei SS. Cosma e Damiano il 26 e 27 Settembre.

L´edificio sacro più antico di Poggiardo è la cappella della Madonna della Grotta ubicata nell´area cimiteriale. Di maggior rilievo è la chiesa della Trasfigurazione del Signore in stile barocco ubicata presso il largo chiesa.

Qui vi troviamo anche la chiesa della SS. Vergine Immacolata. Il santo patrono è S. Antonio da Padova celebrato il 13 Giugno come festa religiosa, ma da un po´ di anni la festa folkloristica è stata rimandata in estate per offrire ai turisti lo spettacolo delle luminarie e dei fuochi pirotecnici.

Un´ evento da non perdere è la festa di San Giuseppe : il 19 marzo di ogni anno la gente del posto devota al santo imbandisce delle tavole realizzate con diverse pietanze, inoltre i devoti di un rione del paese organizza una sagra aperta al pubblico con le pietanze tipiche : massa, zeppole, pesce , taralli e tanto ancora.

I palazzi

Il Paese offre anche un´architettura civile molto importante: i palazzi Circolone, Sossi, Sticchi, Cotrino e Episcopo. Quest´ultimo si affaccia su un bellissimo e vasto giardino. Importante struttura è il Sedile al centro della piazza Umberto I e la Torre dell´Orologio. Da qualche tempo si può ammirare un monumento in onore dei caduti collocato all´interno della Villa di via Rimembranza, si tratta di un blocco monolitico in pietra leccese raffigurante tre soldati.

Come si può notare Poggiardo è una città che vale la pena di visitare. Vi aspettiamo a braccia aperte !!!

Paola e Josef

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