Il mio primo PC: Amstrad PC1512

Qual’è stato il vostro primo computer? Se parliamo di computer il mio è stato lo ZX81 Sinclair, con processore Z80 e ben 1k (kbyte non Gbyte come quelli del vostro telefonino) di ram. Con i suoi 1024 byte di memoria, peraltro condivisa con la memoria di schermo, si riusciva a scrivere piccoli programmini in Basic, piccoli, ma per chi come me cominciava ad amare i computer, erano grandi risultati. Fare un programmino per muovere una W sullo schermo come se fosse una nave aliena non era facile ma riuscirci dava una grande soddisfazione.

Il mio primo PC, Personal Computer, è stato un Amstrad PC1512, quel 512 finale erano i Kbyte di memoria, già ne aveva 512; Il processore era un 8086, un antenato dei pentium attuali e correva alla tremenda velocità di 8 MHz, la scheda grafica era una cga con una risoluzione di 320×200 pixel e ben quatro colori; la versione che ho comprato aveva solo un floppy da 360k da 5.25 pollici, porta seriale e porta parallela. Se volete dati più approfonditi guardate qui.

Giocare con un vecchio pc

Cosa ci facevo con quel computer? Principalmente giocavo, con solo due giochi, uno era un gioco di pugilato fra uomo e canguro, l’altro era il simulatore di volo della IBM che era anche il programma che si utilizzava per vedere se il computer era compatibile al 100%; se ti stai chiedendo perchè ci si poneva questa domanda la risposta è che i computer IBM, i primi usciti sul mercato (credo) avevano sistema operativo (DOS) e programmi diposponibili ma costavano una sacco di soldi; quindi per risparmia si comprava un clone detto anche compatibile e lo si testava con quel floppy; se il simulatore girava allora era compatibile a ci giravano anche gli altri programmi.

Oltre a giocare, da appassionato di computer, ci scrivevo programmi, prevalentemente gestionali, utilizzando il Cobol della Micro Focus; ho ancora alcuni sorgenti di programmi fatti negli anni 80, se li volete ve li giro volentieri, basta chiedere; al Cobol si è affiancato e poi sostituito il DBIII della Computer Associates, un linguaggio basato su database; ma il mio preferito era il Basic, che mi permetteva di scrivere velocemente qualsiasi programma mi serviva; il basic è un linguaggio interpretato, cioè la traduzione da linguggio umano a linguaggio macchina viene fatta durante l’esecuzione, questo lo rendo più lento nell’esecuzione ma permette di sperimentare velocemente. Oggi il basic non è utilizzato, sostituito da linguaggi di nuova generazione come il python.

Se avete un vecchio computer come il mio e volete giocarci potete scaricare il software da questo sito, ci si trova un pò di tutto, dai giochi alle utility sia per Dos che per le varie versioni di Windows. Vi consiglio di provare il simulatore di volo, lo trovate qui.

Commentate se volete altre informazioni o volete darmi suggerimenti.

Maurizio

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